BENVENUTI NELLO SHOP DI WARMASTER!

Modern Horizons 3: Analisi delle prime carte

Ci avviciamo all’uscita di Modern Horizons 3, probabilmente l’espansione di Magic The Gathering più importante dell’anno: pensata per il formato Modern, per natura estremamente potente, questo set contiene delle carte con un power level mostruoso e i primi spoiler decisamente non hanno deluso! Diamo un’occhiata a 5 delle nuove gemme in arrivo a Giugno…


KAPPA CANNONEER

Direttamente dal Commander ecco arrivare una creatura che è decisamente impossibile ignorare: facilmente castabile per 1/2 mana una volta ottenuto un numero sufficiente di artefatti (che fra Urza’s Saga, Indizi vari, tesori etc è facile ottenere) abbiamo un bestione decisamente difficile da uccidere, facilissimo da pompare e rendere imbloccabile che può chiudere la partita in pochi secondi. Trovarsene uno contro in Commander era già ostico, figuratevi quattro in Modern!

Notare che essendo il Kappa stesso una creatura artefatto, ognuno contribuisce a lanciarne un altro… spaventoso!


FLARE OF CULTIVATION

Prima carta di un nuovo ciclo di Spell lanciabili senza spendere Mana in cambio del sacrificio di una creatura del colore adatto. All’apparenza è un semplice Coltivare gratis, ma diventa preoccupante se si pensa a combinarlo col fetente Arboreal Grazer in qualche lista di Amulet o varianti: primo turno Arboreal, metti Bounceland, lanci questa e vai a prendere una terra che metti in gioco e una in mano: 3 mana turno 1 e due terre garantite in mano, alla faccia del bicarbonato direi. Permette anche di tenere mani con una singola terra senza rischi, e visto che torna pure Priest of Titania… tornano gli Elfi?


WINTER MOON

Ah si, il figlio della colpa fra Winter Orb e Blood Moon. Questo artefatto non è terribile di per sè visto che ci sono un bel po’ di modi per girarci intorno ma da un fastidio bestia combinato appunto a Blood Moon/Magus of The Moon (le montagne che creano NON sono basiche, ricordatevelo). Sembra di nuovo eccellente in Elfi che possono ovviare al problema tramite Mana Dorks e pesante utilizzo di terre base, e anche se un formato come Modern ha sicuramente risposte resta una bella gatta da pelare per mazzi che fanno del multicolor il loro punto di forza. Vedremo quanto risulterà impattante una volta entrata nel formato.


WIGHT OF THE RELIQUIARY

“Look how they massacred my girl”
La versione zombie del Cavaliere del Reliquiario è un ottimo segno del power creep del modern, in quanto una carta simile pochi anni fa avrebbe dominato il formato mentre ora penso che non sarà nemmeno troppo giocata, mentre il Commander sicuramente ne abuserà. É comunque un’arma eccellente in mazzi costruiti per ottimizzarla, permettendovi di scambiare creature scarse o della cui morte potete beneficiare per andarvi a cercare il pezzo che vi serve per vincere. É il ritorno dei Toolbox?


UGIN’S LABYRINTH

Ma si, rimettiamo Ancient Tomb in Modern, cosa potrebbe andare storto? Certo, questa carta è pensata e funziona solo in mazzi Eldrazi, Tron o simili ma comunque non va certo presa sottogamba visto la possibilità di generare 2 mana da turno 1. In cambio dovrete esiliare una grossa carta incolore… ma potrete riprendervela più avanti, al costo di rinunciare al secondo mana. Resta comunque una bella bomba che non mancherà in un eventuale ritorno di Eldratron, opzione decisamente papabile visto che questo set ha un gran sottotema che riguarda gli Dei Esterni le creature incolori più forti di Magic.


… e siamo solo all’inizio! Quante altre carte saranno spoilerate prima del fatidico prerelease del 7 Giugno? Le analizzeremo un po’ alla volta da qui all’uscita, quindi restate connessi e continuate a seguirci qui e sui nostri social!

X